Con l’entrata in vigore delle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni (NTC 2018) tutta l’Italia è zona sismica.
Anche in ristrutturazione tutti gli interventi di tipo strutturale devono essere progettati tenendo in considerazione l’influenza dell’azione sismica sull’edificio, al fine di incrementarne la sicurezza e ridurne la vulnerabilità.
In particolare negli edifici in muratura, che costituiscono una porzione importante del patrimonio edilizio italiano, l’obiettivo è quello di realizzare interventi tali da ottenere il “comportamento scatolare” del fabbricato esistente.